Da più di sessantacinque anni i FEI Jumping European Championship rappresentano un punto fermo nel programma degli eventi di massimo livello della Federazione Equestre Internazionale (FEI).
L’esordio dell’appuntamento continentale risale infatti al 1957 e quella di Milano, all’ippodromo Snai San Siro, è l’edizione numero 37.
Il Campionato d’Europa di salto ostacoli ha esordito a Rotterdam, nei Paesi Bassi, e il primo vincitore è stato il tedesco Hans Günter Winkler, uno dei miti del salto ostacoli. Dal 1957 al 1967 è stato disputato annualmente con esclusione degli anni dei Giochi Olimpici 1960 e 1964. Con l’edizione 1969 di Hickstead è invece diventato biennale oltre che riservato solo ai cavalieri del Vecchio Continente.
Fino a Rotterdam 1967 il campionato è infatti stato ‘open’ tant’è che nell’albo d’oro individuale figurano anche dei cavalieri non europei, come il brasiliano Nelson Pessoa sul gradino più alto del podio a Lucerna 1966. Con Monaco 1975 l’Europeo ha infine assunto il format definitivo con l’aggiunta della gara a squadre. Ed è ancora la Germania ad inaugurare l’albo d’oro riservato alle rappresentative nazionali che guida con ben 15 successi.
A titolo individuale il primato di vittorie spetta invece al britannico David Broome e al tedesco Paul Schockemoehle. Entrambi hanno vinto tre volte. Tedesco è anche il Campione in carica, André Thieme, vincitore a Riesenbeck 2021 edizione nella quale la Svizzera ha vinto l’oro a squadre.